Loredana Gasparri
Sono una lettrice onnivora, da sempre. Non ricordo un momento della mia vita in cui non ero senza pagine scritte tra le mani, senza una pila sempre crescente di libri da leggere sulla scrivania. Fin da bambina, subivo il fascino esercitato su di me dalle copertine dei libri…lasciavo da parte i giocattoli per aprire quegli oggetti di carta ed entrarvi dentro.
Quando, in tempi relativamente recenti, ho scoperto Internet e la blogosfera, mi sono lanciata nella creazione di un blog, come tanti. Un blog che parlava di libri: del loro contenuto, delle loro storie, dei loro personaggi, delle loro storie. E soprattutto del furore di possederli: comprarli, collezionarli, leggerli, toccarli. E’ una spinta, quella di possedere tanti libri, che non si esaurisce mai. Prende all’improvviso, spinge a procurarsi un’altra copia, un altro titolo, un altro scritto.
Per fotografare questa spinta così particolare, ho scelto il titolo di un libro particolarissimo, Del Furore di aver libri, di Giacomo Volpi, un testo sorridente del XVIII secolo, che racconta con garbo e un certo umorismo sottile il desiderio di accumulo di libri.
Dove trovarmi
Le recensioni e gli articoli di Loredana Gasparri
Il piano inclinato
Questo piano inclinato non appoggia su un terreno solido. È in equilibrio instabile su un cuore in movimento, che non smette di battere. E se questo continua a muoversi, è inevitabile che questo piano inclinato, poco a poco, ricominci a muoversi anche lui, a inclinarsi. E il sassolino, di conseguenza… Continua…
Le assaggiatrici
Un libro rivelazione, pagine che toccano il cuore, in ogni suo punto; leggetelo, non rimarrete intossicati: merita avere una visione diversa di quel pezzo di storia e di quello che Rosa ha tenuto celato nel suo cuore per tantissimi anni, essendo la base del libro una storia vera. Continua…
Vivida mon amour (Einaudi. Stile libero big)
Un nome, un accento che non si sa dove far cadere. Andrea Vitali è specializzato nel dare nomi incredibilmente belli e fuori dal tempo ai suoi personaggi. Qui riesce a creare un bell’equivoco e una bella fonte di divertimento già a partire dal nome della co-protagonista. Continua…
Nessuna morte è perfetta (Le indagini della detective Sasza Zaluska)
È un libro che richiede pazienza e rispetto, questo, perché, come dicevo all’inizio, dà molto di più di un thriller. Fornisce notizie storiche su una parte di mondo che conosciamo poco, e che ha affrontato periodi di grande sofferenza e chiusura. Continua…
Stagione di cenere
Lo stile svelto e intenso di Pasquale Ruju non vi lascerà tregua fino alla pagina finale. Ah, ora che ci penso… nemmeno lì. Leggete, leggete. Non fatevi distrarre. Continua…
Il tempo degli dei
Giovanni Magistrelli, con il suo stile ricco e consolidato, ci mostra altre possibilità, in questo libro. E con la sua scrittura disinvolta ed esperta, siamo anche portati a dirgli che… beh, insomma… vedendola così… potrebbe anche essere, sì. Oppure no. Ma… Continua…
L'esperimento
Un libro che, nonostante sia di pura fantasia, ci lascia con due domande su cui realmente riflettere perché spesso la realtà supera la fantasia! Fino a che punto è consentito agli studi medico - scientifici spingersi nel tentativo di migliorare la condizione dell'uomo? Ed è sempre vero che il fine giustifica i mezzi? Continua…
La manutenzione dei sensi
Leggendolo non mi sono accorta delle ore che passavano: sono stata inglobata dentro le pagine, in un bozzolo che mi ha fatto da casa e, arrivata all’ultima riga, sono tornata indietro a rileggere frasi di vita che tutti dovremmo tenere molto ben presenti. Una storia che non ti lascia terminato il libro; un racconto, uno spezzato di vita che ti rimane nel... Continua…
Suicidi al sorgere del sole: La seconda indagine del commissario Vega
Se Vega affronta ogni genere di fatiche, accompagnato dalla sua squadra e da Loba, compagna trovata sul campo, noi lettori ci divertiamo e siamo intrattenuti dallo stile scorrevolissimo e sempre mutevole di Antonio Infuso. Continua…
Torinobeach
È uno di quei libri magici, che ti aprono gli occhi sulla tua realtà, quella che ti sta davanti tutti i giorni, e che sembra immutabile, senza nemmeno una virgola diversa, tanto da diventare anche un po’ noiosa. Continua…
Arcana Permutatio
Prendendo spunto dal lato esoterico e misterioso di Torino, Mara Cassardo crea un bellissimo percorso interiore. Con facilità, gentilezza e velocità di espressione e molta chiarezza. Non c’è bisogno di essere fumosi, anche se un po’ di reticenza non guasta: lo spazio di esplorazione è estremamente potente ma anche delicato e merita di essere trattato con... Continua…
I tempi nuovi (Le avventure di Carlo Monterossi Vol. 8)
Quando il lettore si è quasi abituato al suo ritmo, tutto cambia: aggiunge carte in tavola, le toglie, le spariglia, le getta in aria, e quando te le mostra di nuovo, ha cambiato tutti i semi. E non puoi che guardarlo mentre sorride soddisfatto, perché ti ha raccontato una bella storia, ti ha fatto giocare al suo gioco e ti ha fatto divertire. Ammettilo! Continua…
La vita è un cicles
Un libro completo, uno specchio, un mistero pieno di misteri, una galleria di volti in una città che è cambiata talmente tanto in poco tempo da essere forse un po’ sperduta e non ricordarsi di fare attenzione a dove mette i piedi, per evitare di trovarsi… le suole incollate da un cicles abbandonato! Continua…
Come delfini tra pescecani: Un'indagine per i Cinque di Monteverde
Con queste cinque personalità, scegliere un preferito è praticamente impossibile. Ho smesso di farlo dopo le prime pagine, tanto non sarei riuscita a farlo, e poi, il privilegio di un lettore è quello di avere tutti i preferiti che vuole… ! Li adoro tutti, proprio perché sono quello che sono. E più sono bizzarri, più mi attirano nella loro cerchia. Continua…
L'isola dei fiori di carta
Credo che l’autrice abbia esplorato, con questo romanzo, tutti i colori che l’amore può assumere nella vita umana. Non risparmiando sulle sfumature, e nemmeno le tinte più buie e quelle decisamente brutte, sgraziate, non estetiche. Qualche volta irrompe un rosso sporco di una passione violenta, o di una rabbia distruttiva. Ci sono anche quelle, e Carla ... Continua…
Bartleby mi ha salvato la vita (Barrique Vol. 4)
Consigliato, consigliatissimo. E non solo perché le indicazioni dei libri sono preziose di per sé, per espandere le proprie conoscenze e letture, ma anche perché, se si dovesse mai smarrire o affievolire l’amore e la spinta verso questo mondo, bastano poche frasi di questo volume per spazzare via stanchezza, delusioni o incertezze. Continua…
Come fermare il tempo
È un libro che si fa ricordare, quando lo si ripone sullo scaffale. Fa pensare al rapporto con il tempo e quanto lo si mitizza, o lo si elegga a tiranno, padrone, elemento sfuggente. E se ci fosse una possibilità diversa di vivere il tempo? O di viverlo senza caricarlo di importanza? Continua…
La dottrina del male
Quando ho chiuso questo libro, molte associazioni mi sono vorticate in mente. Dorian Gray, Lucifero, Icaro, Faust. E parlo di vortice perché una delle caratteristiche di questo libro è la velocità. La velocità con cui l’autore ti afferra saldamente una mano e ti fa letteralmente correre attraverso la storia di una degenerazione progressiva e praticamente ... Continua…
Arrivederci amore, ciao (Tascabili e/o)
Se siete lenti a indignarvi, o amate il noir e lo leggete senza provare l’impulso di uccidere il cattivo di turno, e avete buoni polmoni d’atleta, leggete di Giorgio Pellegrini. Soddisferà le vostre aspettative… e magari riuscirà pure a soprendervi. Continua…
L'ammiratore
Che terrificante scoperta è stata per me Roberto Carboni. Mi ha fatta entrare in un incubo dal quale sono uscita tirando un sospiro di sollievo solo all'ultima pagina, dove mi ha definitivamente annientata con un finale degno dell'intera vicenda: spiazzante. Continua…
A bocca chiusa (Fernandel)
Non è un libro facile da metter via e dimenticare, una volta finito: è un percorso, un viaggio, e come tale è in grado di gettare semi di trasformazione e di promuovere cambiamenti. Continua…
Il codice dei cavalieri di Cristo
Poiché siamo una razza paziente, noi lettori, arriviamo alla fine del libro e tutto avrà una sua collocazione. Anche poco piacevole, qualche volta, ma fa parte dell’evoluzione delle vicende. Qualche filo si perde, qualcuno si interrompe, altri rimangono sospesi nel vuoto: non è sempre salutare rivelare e sapere tutto. Continua…
Il movente della vittima (Leo Salinas Vol. 3)
Palermo è una città nostra, tutta, anche se siamo nati ai confini con Francia, Svizzera, Austria, e i paesi dell’ex-Jugoslavia. Chiudendo il libro, riflettendo sull’intera assurda, tenera, brillante, triste e furba vicenda, ho compreso per un secondo quanto va in profondità il fascino di una terra così potente da essere in grado di indossare la sua ... Continua…
Il silenzio della collina
Leggendo l’ultima parola vi sentirete un po’ più soli per aver finito la storia, ma più ricchi per quello che il libro sarà riuscito a lasciarvi. Continua…
Caprice e lo stregone
Il romanzo si pone molti quesiti e offre alcuni punti di vista legati alla magia, di cui la vicina foresta di Scissy era intrisa. Che cosa c’è di reale nella leggenda? Perché nessuno conosce il vero destino della fanciulla di Tombelaine? Continua…
Maria Stuarda (La memoria Vol. 692)
Ho ringraziato Dumas per avermi mostrato questo aspetto brutale della vicenda di Maria Stuarda: se non fosse stato per la sua narrazione avvincente e sempre stimolante, avrei considerato il libro solo come una biografia accurata, perdendomi così l’intera ricchezza di riflessioni che ne sono nate. Continua…
Il veleno dell'oleandro
Libro consigliato, consigliatissimo. Per i giorni incerti, per quei momenti in cui si invoca un aiuto per uscire dalla crudezza del mondo. Per quelli in cui si è sereni e si desidera continuare a stare nella bellezza. Continua…
Il custode
Leggere questo romanzo equivale a fare un giro completo nel parco divertimenti più grande e completo del mondo. Ci sono le giostre dell’azzardo, quelle che ti portano in altezza o ti sbatacchiano (pur in sicurezza) in aria, facendoti fare capriole inaspettato. Continua…
L'ombra del bosco scarno
Se non una certa atmosfera da cartolina, dove tutto sembra sereno, leggiadro e luminoso. Ad un primo sguardo, almeno. Un’osservazione e un ascolto più attenti, e si capta la leggera nota stonata, si coglie la fissità del paesaggio, troppo ingessato per cambiare. Continua…
Tutto il bene, tutto il male
Leggendo questo libro e lo stile altrettanto vivo e originale di Carola Carulli, ci si sente liberi. E non solo perché le vicende famigliari possono rievocare le nostre, ma perché quel senso di libertà nasce dal sentirsi compresi e non giudicati. Non è una sensazione da poco e non è scontata; ritrovarla in un libro, soprattutto se stai passando un momento... Continua…
Gradiente viola
Flavio Vasile è molto bravo a creare questa suspense e anche a stemperarla con brevi pennellate veloci di ironia. Si sorride anche, in questo libro viola e nero, tanto per ricordarci che anche nei risvolti meno luminosi, c’è spazio per un colpo di leggerezza, quella che ti riporta in carreggiata e ti fa vedere più lontano, ti fa cogliere soluzioni, scelte... Continua…
Quattro con. La medaglia d'oro dell'anima
Raccontate con stupore, con la meraviglia di assistere ad uno spettacolo senza precedenti, e anche con amarezza in certi punti. Uno stile scorrevole, veloce e rassicurante, come una performance sportiva in cui gli atleti entrano in quel magico stato di flusso, per cui quello che fanno viene facile e spontaneo, una gioia a vedersi. Continua…
Eleanor Oliphant sta benissimo
Sono stata felice di aver letto questo libro. L’ho chiuso con una sensazione di felicità e di incoraggiamento, e di “missione compiuta”, come se un ciclo si fosse concluso, un lavoro fosse portato a termine, un giorno nuovo fosse rinato. Continua…
Io sono Egea
È un romanzo che consiglio a coloro che vogliono leggere una storia di trasformazione apparentemente leggera e “tra le nuvole”, (perché si svolge su un altro pianeta) con una veste gradevole. Chiara Pilat ha un bello stile scorrevole di scrittura, sempre molto ritmata anche quando la narrazione è calma e riporta eventi tranquilli. Continua…
La forma del buio
Ho apprezzato e ritrovato lo stile di scrittura con il quale affronta passaggi cruenti, sanguinosi, orripilanti e nel contempo sa regalare passaggi di intensa emozione narrativa. L'autore ricorre al corsivo nei punti giusti, non ci troviamo mai spiazzati a livello temporale (alcuni riferimenti al passato ci aiutano a capire una parte della storia ... Continua…
La versione di Mitridate
Ho chiuso il libro con la sensazione di aver intravisto un lato della scrittura di Davide Pappalardo che non era emerso completamente in Signorina Buonasera e Doppio Inganno. O forse non l’avevo notato. Nel primo, un velo ironico piuttosto presente avvolgeva lo stile del racconto, sempre molto ritmato. Qui, non c’è velo. Quello che salta agli occhi è la ... Continua…
La scomparsa di Stephanie Mailer
Se ripenso a questa lettura, mi accorgo che avevo bisogno di un libro simile, in questo momento, per rallentare un po’ e mettere a fuoco qualche pensiero molesto di vita che cerca di attirare la mia attenzione da qualche tempo. Continua…
La ragazza che chiedeva vendetta
Il libro è scritto in maniera molto sciolta e ben comprensibile, ha dei personaggi ben descritti e caratterizzati, anche quelli che abbiamo conosciuto nei libri antecedenti. Ho apprezzato la scelta dell' autore di riprendere alcune vicende importanti per far capire bene al nuovo lettore dettagli che non gli avrebbero permesso di capire fino in fondo la ... Continua…
Clone
Complimenti all'autore che, anche questa volta, affronta un tema scomodo, camminando su un terreno minato quale può essere, e lo sappiamo bene, quello della religione. Il tutto sapientemente dosato con uno stile narrativo che gli appartiene: semplice, lineare, senza inutili fronzoli e schietto. Continua…
Ombre di vetro. Bologna non muore mai
Una scrittura, quella di Mundadori, che non lascia il tempo di un respiro, specialmente da metà lettura in poi, un crescendo di adrenalina e azione che portano ad un epilogo finale inaspettato e sconvolgente. Tutti i pezzi del puzzle che l'autore semina come indizi nel corso della narrazione e che, a prima vista, sembrano insignificanti, andranno ad ... Continua…
Ninfee nere
È uno di quei libri che non sapevo di dover leggere, finché non ho letto le prime pagine da fiaba nera. Continua…
Grotesquerie
Se dovessi rappresentare questo libro con un’immagine, o una serie di immagini, penserei alle atmosfere di un famoso video dei Queen, Radio Ga Ga, e all’ambiente steampunk di certi romanzi di Jules Verne, che è stata anche ben rappresentata da un film di qualche anno fa, La leggenda degli uomini straordinari. È il senso dello straordinario che giace in ... Continua…
Un uomo contro
Franco Ferro lo racconta bene in questo libro, ambientato a Torino, tessuto dalle vite di due donne, belle e in gamba, che hanno scelto uomini di carattere e personalità diametralmente opposti. Continua…
Romanzo rosa (Super ET)
A me ha suscitato un vero vespaio di emozioni, idee e progetti. E lo rileggerei di corsa, se non avessi il resto della costellazione libresca più veloce a crescere dell’universo che mi guarda con muto rimprovero, di fronte alla mia lentezza di lettura inaccettabile. Continua…
Rivelazioni incrociate
Devo dire che ho trovato questo libro molto interessante e scorrevole, pur non avendo letto molto dell’epoca in questione non ho avuto nessuna difficoltà ad entrare nella storia, e anzi, la lettura di questo romanzo mi ha instillato la curiosità di andarmi a cercare qualche notizia in più riguardo il cristianesimo delle origini e la diffusione della ... Continua…
Come belve feroci
Personalmente, sono rimasta affascinata. E disgustata. E infuriata. E pensosa. Non è un libro che mi ha lasciato indifferente. E non sono solo gli eventi descritti, che basterebbero a provocare ondate di nausea a chi non regge l’esibizione dei lati peggiori della natura umana. Continua…
Fango
Quando ho chiuso il libro, mi sono sentita un po’ persa. L’atmosfera della narrazione, Giacomo Donati e Livorno mi avevano ormai invitato a stare da loro. E io mi trovavo bene, per quanto la storia fosse scomoda, brutale e impietosa nel mostrare quanto può sprofondare in basso l’asticella dello squallore. Continua…
Bologna in fiamme
Ho chiuso il libro e mentre lasciavo che la storia decantasse, lo sguardo mi è caduto sulla copertina e sulle parole che spiccano sopra: Bologna in fiamme, Battaglia Edizioni. Il logo stesso della casa editrice, che riproduce movimenti di lotta di strada, ma in chiave molto più costruttiva, e ironica. Credo che tutto questo si sia amalgamato perfettamente... Continua…
Osservatore oscuro (Aurora Scalviati, profiler del buio Vol. 2)
Libro fenomenale che mi fa pensare “ma quando faranno la trasposizione cinematografica?”. Questo libro non si fa leggere, si fa sentire: nella tua testa, nei tuoi occhi,nelle ossa, nei tuoi spasmi mentre cerchi di continuare la lettura. E' un thriller adrenalinico! Continua…